Entaglement

Scagliati in una dimensione in cui micro e macro si fondono in una realtà elastica, due corpi la esplorano, mossi verso un incontro involontario.
Incontrandosi iniziano a comunicare e, attraverso un incessante contatto, intrecciano i fili di una connessione infinita creando immagini di esperienze passate, presenti o future che, come ologrammi, prendono vita. Danno così origine ad uno scambio di informazioni che consentirà loro di porre le basi per un’interazione possibile a qualsiasi distanza.
L’idea del lavoro nasce dall’indagine di un affascinante concetto appartenente al mondo delle particelle: l’entanglement, quel misterioso fenomeno della meccanica quantistica già definito da Einstein come “un’azione a distanza”, in cui due microparticelle, inizialmente fatte entrare nello stesso stato quantico, possono risultare connesse anche se poste successivamente a grande distanza una dall’altra.
Dall’esplorazione di questo micro fenomeno nasce una riflessione sul rapporto tra atomo e uomo intesi come uno la riproduzione in scala dell’altro e dunque l’ipotesi che il fenomeno dell’entanglement possa verificarsi anche nella nostra realtà.
Gli esseri umani creano costantemente relazioni che influenzano lo status quo emotivo degli uni e degli altri, indipendentemente da come comunichino, risultando anch’essi uniti da un legame impercettibile. Un
legame infinito, che lascia una traccia indissolubile nel tempo e nello spazio.

Programmazione Körper | SpazioKörper 29 gennaio 2023 ore 18.00

Vincitore Premio Twain_direzioniAltre 2021
creazione e interpretazione Lorenzo di Rocco e Jennifer Lavinia Rosati
musiche Zack Hemsey
produzione Giardino Chiuso/Orizzonti Verticali, Fondazione Fabbrica Europa/PARC
Performing Arts Research Centre
con il sostegno alla produzione TWAIN Centro di Produzione Danza e PERIFERIE
ARTISTICHE – Centro di Residenza Multidisciplinare del Lazio
con il contributo di MiC Ministero della Cultura, Regione Toscana