Gennaro Cimmino studia con Nirvana Paparo, Marianna Troise, Elsa Piperno, Joseph Fontano Roberta Escamilla Garrison ed altri maestri nazionali ed internazionali. All'inizio degli anni 80 conosce Maurice Bejart che lo indirizza verso la coreografia. Avendo come obiettivo il Teatro Totale delle avanguardie di quegli anni, si avvicina allo studio delle tecniche dell'attore: Stanislavsky, Grotowski. Lavora in Rai come attore in sceneggiati radiofonici con Licia Maglietta, Toni Servillo ed altri. Frequenta il corso di regia tenuto da Pino Simonelli presso l'Accademia delle Belle Arti di Napoli.
Dal 2003 si dedica definitivamente alla danza e allo spettacolo fondando Körper. Negli ultimi 15 anni si dedica al sostegno dei giovani coreografi del territorio, producendo spettacoli di Francesco Nappa, Francesco Colaleo , Luna Cenere, Gennaro Maione, Giovanfrancesco Giannini , Nicolas Grimaldi Capitello, Sara Lupoli ,Adriano Bolognino, ed altri giovani coreografi campani . Negli ultimi anni ritorna alla coreografia con due spettacoli: "Aesthetica-esercizio n°1", che vince un premio a New York e con "Vivianesque" il quale debutta il 3 e 4 novembre 2018 al Teatro Bellini di Napoli, riscuotendo molto successo di critica e di pubblico. Dal 5 al 16 dicembre 2018 cura la rassegna alla Sala Assoli “Korperformer”, rivolta all’uso di tutti i nuovi linguaggi della scena contemporanea.
Nell’ambito dell’esposizione “Coreografie per una mostra” di Robert Mapplethorpe alla Fondazione Donnaregina/Museo Madre, coordina tutte le performance previste da dicembre 2018 a Marzo 2019 con i coreografi: Olivier Dubois, Matteo Levaggi e Luna Cenere e con l’artista Franco Silvestro dà vita a una performance in omaggio al grande fotografo dal titolo “Dennis with flowers” che chiude l’esposizione dedicata a Robert Mapplethorpe. La performance partecipa al Premio Laguna Arte Prize e vince il primo premio nella sezione Performance.
Chiude il dittico di Aesthetica con il debutto al Teatro Piccolo Bellini il 3,4,5, dicembre 2021 di “Aesthetica - esercizio n°2” con repliche il 18 e 19 Dicembre 2021 alla Sala Assoli.
La ricerca del coreografo Gennaro Cimmino continua dedicandosi al significato di “Napoletanità“ e immaginando il suo prossimo spettacolo a Giuseppe Patroni Griffi. Inizia a Gennaio 2022, una collaborazione triennale 2022/2024 con il Museo Archeologico di Napoli, dove andranno in scena nuove ed uniche performance di danza.
