“Ecco la guerra per esempio mi ha portato via il mare. Però in compenso mi ha fatto venire voglia di correre. Perché grande come il mare è la mia voglia di andare. La corsa è il mio mare…”
È il libro di Giuseppe Catozzella “Non dirmi che hai paura” a dare inizio alla mia ricerca. Legandomi alla storia di Samia Yusuf Omar, atleta somala simbolo di perseveranza e passione, voglio continuare a spingere le mie creazioni attraverso tematiche che hanno a cuore le donne, la loro forza d’animo e la loro grandezza. Giovane atleta con un grande sogno muore nelle acque di Lampedusa mentre cerca di raggiungere l’Europa per qualificarsi alle Olimpiadi. Partendo da questa storia, senza provare a darle un lieto fine ma un’eco ancora più forte, desidero creare un inno alla libertà. Libertà di scegliere chi e cosa essere, ancora un lusso, ancora un’utopia.
coreografie Adriano Bolognino
danzatori Rosaria Di Maro, Noemi Caricchia, Roberta Fanzini, Gaia Mentoglio, Serena Pomer, Cristina Roggerini.
musiche originali Vito Pizzo
Il progetto è co-prodotto da Körper | Centro Nazionale di Produzione della Danza (IT) // Rum för Dans // Orsolina28 (IT)
con il supporto di MiC – Ministero della Cultura (IT) // Regione Campania // IIC Colonia //
Staatstheater Darmstadt – Hessisches Staatsballett // NID Platform (IT)
Debutto internazionale Svezia, 6 Ottobre 2023 Kungsbacka Teater – Rum för Dans