Vivianesque

Note di regia

Sono anni che parlo di questo spettacolo.
Da ragazzo studiavo teatro e danza contemporanea e già allora, leggendo i testi di Viviani, rimasi sorpreso dall’attualità degli argomenti che trattava. Ho interpretato Don Nicola, Fravecature, o ‘Malamente, Prezzetella a’ capera e tanti altri personaggi maschili e femminili estratti dalle sue commedie. L’interesse per il suo lavoro è cresciuto quando ho cominciato a sentire, quasi come una necessità, il bisogno di mettere in scena le sue opere, poesie, canzoni, attraverso uno spettacolo di danza.

L’enorme lavoro di Raffaele Viviani, attraverso i suoi speciali affreschi delle persone, affronta molti temi, ed è da qui che inizieremo a sviluppare la messa in scena. Molti dipinti che come vasi comunicanti confluiscono l’uno nell’altro senza interruzioni. Il lavoro ei mestieri, la malavita: i guappi e le prostitute, il teatro nel teatro, e un quadro finale completamente inventato. Cercheremo, attraverso i corpi e le voci dei ballerini e dei danzatori, di rappresentare la realtà contemporanea della nostra città. Per me è iniziata una ricerca sul significato di “napoletano”, cos’è questo modo di essere che spesso viene raccontato attraverso canzoni come in una cartolina: gente simpatica, aria profumata e sole perenne… un popolo che aspetta eventi che producano il cambiamento, che si cerca spasmodicamente nelle istituzioni politiche e sociali che organizzano la nostra vita nella società civile.

Un popolo con grande energia positiva ma privo di senso di appartenenza allo Stato, al bene comune; “in attesa”, senza mai pensare che un possibile cambiamento cominci individualmente, partendo da noi stessi, per cercare di abbattere le disuguaglianze sociali e portare sulla tavola contemporanea le nuove esigenze della vita civile.
Un popolo che vive aspettando il miracolo…

Produzione Körper 

Progetto, regia, coreografia Gennaro Cimmino
con la partecipazione di Lalla Esposito

performers Chiara Arborino, Maria Avolio, Chiara Barassi, Sibilla Celesia, Elena Cocci, Alfonso Donnarumma, Flavio Ferruzzi, Nello Giglio, Mariangela Giombini, Sara Lupoli, Marco Munno, Rino Rivetti, Armando Rossi

danzaerea Marianna Moccia, Valeria Nappi, Viola Russo, Alessia Di Maio, Maria Anzivino, Federica Altamura, Francesca Pascazio

cantanti Lalla Esposito, Massimo Masiello, Paolo Romano (Sha One), Valentina De Angelis e Luigi Nappi del coro giovanile del Teatro di San Carlo diretto dal maestro Carlo Morelli

musiche originali Vito Pizzo
testi e drammaturgia Gennaro Cimmino
installazione video Alessandro Papa
disegno luci Gianni Netti
scene Ciro Rubinacci
costumi Concetta Iannelli
assistente costumi Maria Carcuro
sarta di scena Alcea Buondonno
assistente alla regia Roberta De Berardinis
assistente alle coreografie Marianna Moccia
disegni Franco Silvestro